martedì 14 giugno 2011

DI MENO IN MEGLIO; FIRST? PERCHE' NO, FIRST SIA!!

NO, non vuol dire che voglio arrivare primo, riguarda il metodo di allenamento che proverò ad utilizzare.
In realtà sono anni che mi tenta, già diversi runners e bloggers l'hanno provato con pareri contrastanti.
Secondo me, per chi corre da anni ed ha il motore già rodato e ottimizzato le prestazioni, può essere un buon metodo, soprattutto per preservare ciò che rimane delle proprie articolazioni e perchè no, magari fare anche meglio!
 I triatleti, per ovvi motivi, sono stati i primi a sperimentare questo tipo di allenamento.
Il metodo, per chi non lo conoscesse già, consiste in soli 3 allenamenti di corsa settimanali, praticamente una seduta di ripetute, medio e lungo, in base alle distanze che si vogliono affrontare in gara ( 5,10,21 o 42 km), a patto che in altri 2 giorni si eseguano sedute di un altro sport aerobico di media intensità, quali ciclismo, nuoto, sci di fondo e anche palestra se fatta a circuito(che poi è come faccio io).
Le 3 sedute di corsa però, devono essere eseguite con un'intensità maggiore di una tabella normale in cui, specie per la maratona, si fanno parecchi km lenti e spesso inutili, in questa, tutto è finalizzato alla gara.
Per i fanatici dei km non è molto adatta poichè si riducono i km in maniera evidente infatti, anche nella preparazione della maratona, raramente si raggiugono i 60 km a settimana.
L'obbiezione potrebbe essere che scompaiono i fondamentali allenamenti lenti per la capillarizzazione, in realtà non è così poichè tutte le settimane si corre un lungo lento anche se un po più veloce del solito ;-).
Inoltre allenandosi 3 volte alle settimana, teoricamente le sollecitazioni sulle articolazioni sono ridotte di molto, arrivando quasi sempre riposati o quasi.
Il cross training, deve essere eseguito in maniera controllata, portando si la fc nella zona del 75-80%, però per non più di un'ora, praticamente come se avessimo corso un lento, il vantaggio sarà il non gravitare sulle articolazione e i soliti logori punti di appoggio.
Altro punto a sfavore è la corsa per piacere, infatti vengono esclusi i "brodini" defaticanti che io personalmente odio, sostituiti  da un salutare giro in bici, una nuotata o una "palestrata".
Ora, per un atleta di alto rango che aspira a vincere davvero, sarebbe contestabile ma per un amatore di medio livello, credo sia proponibile.
Per quanto mi riguarda, proverò a preparare la prossima turin half marathon e la turin marathon con questo sistema, tentar non nuoce, vi aggiornerò.

ps. ...e non ho alcuna intenzione di dedicarmi al triathlon!!!

11 commenti:

  1. Io al brodino non rinuncerei mai. E piantala che anche tu sei uno spanish triathlon :-D

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  2. sei tornato al primo amore, dunque.... a gg alterni è anche meglio, io poi ci metto pure il rowing....

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  3. L'ho sempre trovato interessante, ma mai messo in pratica....comunque quoto Frank !.....(;-).....

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  4. vieni vieni tra i polisportivi...;-)
    Però non capisco perchè rinunciare a priori anche a qualcosetta di anaerobico se piace..

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  5. guido: mi conosci, però quest'anno sono più coerente e soprattuto più veloce..

    frank: grazie al cazzo, il tuo brodino è a 4.30.. quello si, spanish triathlon forever

    yogi: no, no l'ho mai fatto, però voglio prvare, credo mi gioverà. il rowing non è male e poi ce l'hai a casa mi pare no?

    diego: con i km che fai tu nei week end non credo ti basterebbe, però chi lo sa.. anche tu sei uno spanish!!

    enrico polipo: perchè i finali che ci spariamo in gara ti sembrano aerobici??? vedi leini...

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  6. E' sicuramente un metodo anti-noia!

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  7. mi pareva di ricordare che per un periodo t'eri già allenato a gg alterni, devo averti confuso....
    ce l'ho ed è straordinario: il complemento ideale della corsa! vedi albanesi...

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  8. yogi: i don't like albanesi...

    father: tu devi fare i 5 giorni ancora.. :-))

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  9. Io la sto in parte gia' applicando. ho elinato i defaticanti e li ho sostituiti con un 35-40 minuti di nuoto una o 2 volte alla settimana. E' chiaro che gli allenamenti di corsa li devi fare un po' tirati pero' riducendo la noia sei anche piu' presente con la testa quando c'e' da forzare un po'.
    Le prestazioni sono migliorate e soprattutto non mi sono piu' infortunato, quindi prova...

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  10. grazie umbe, un parere è sempre importante. se poi uno vuole fare un altro lento per il puro piacere,non pregiudica niente

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