sabato 26 novembre 2011

CAMPIONATO CANAVESANO 2011

E' terminato con la gara di strambino anche questo campionato canavesano che mi ha visto arrivare 7° tra gli M35 che hanno concluso almeno 14 gare. Un minimo di orgoglio e vanto c'è, però se devo realmente citare i motivi per cui amo parteciparvi, direi che queste immagini possano rendere bene l'idea..











..ecco i veri motivi per cui vale la pena sudare in questo campionatino

lunedì 21 novembre 2011

LO SO, SAREI DOVUTO ANDARE IN LETARGO ED INVECE...

...mi è scappata ancora questa 9 miglia.
Questa gara è l'evoluzione o il contrario della precedente maratonina di STRAMBINO, declassata ora a 14,5 km, peccato perchè è stata la mia mezza del personale del 2009.
Sia chiaro, non ho ridotto troppo gli allenamenti, ne ho perso velocità o resistenza(almeno non ancora), il peso è invece aumentato leggermente, ma non in maniera troppo significativa.
La settimana scorsa ho iniziato un nuovo programma invernale, in cui vorrei provare ad aumentare ancora un po' la cilindrata, quindi facendo velocità e corsa lenta, non trascurando un lungo settimanale.
Per questo mi sono affidato ancora a LUC :-))
Domenica il mio programma prevedeva un lungo di 18 km, ma vista la garetta, l'avevo anticipato a mercoledi, martedi avevo invece eseguito un fartlek.
Giovedii sera, complice probabilmente un movimento sbagliato negli esercizi di core training, mi sono contratto nella zona lombare e glutea a dx, che mi ha procurato non pochi fastidi nel passaggio posturale da seduto a in piedi, quindi nel reclutamento del quadrato dei lombi.
Nella corsa invece, per fortuna non avevo problemi.
La gara l'ho corsa in maniera abbastanza regolare, salvo il primo km in cui complice una partenza troppo arretrata, non sono praticamente riuscito a mantenere una velocità sotto i 6'/km, aumentando di colpo appena ho trovato strada per fare il primo km a 4.23...
Nonostante ciò, sono soddisfatto della media finale di 4.07 e tempo di 59.56 che al momento mi fa' ben sperare per la prosecuzione della preparazione e l'inizio della stagione agonistica 2012, che inizierà a metà gennaio circa con i cross.
Con questa gara, si è anche concluso il campionato canavesano 2011, in cui dovrei essere arrivato 7° tra gli M35, la toma non dovrebbe sfuggirmi..

La pioggia sporca degli anni scorsi non deve più sfiorarmi..

domenica 13 novembre 2011

TURIN MARATHON 2011(DA SPETTATORE..)

Che dire della giornata odierna, onestamnete ero rilassato e sereno, sapevo che Stopprina, salvo sfighe e imprevisti dell'ultimo minuto, poteva fare un gran tempo, io non dovevo correre e dopo la gara avrei pranzato con amici e cari, quale giornata poteva essere migliore?
In macchina per non creare tensione non si è parlato di maratona, arrivati al percheggio e dopo una sosta a casa di Enfia, ci svviavamo verso piazza castello, zona clou della manifestazione.
Poco alla volta, la gente inizia ad aumentare, la mia attenzione però va subito al riscaldamento degli atleti africani, eleganti e filiformi, quasi goffi nei primi passi.
Intanto iniziano ad arrivare alcuni amici, tra i quali Corrado, Rocco, Mauro e Davide che come al solito dice la sua minchiata:"stamattina mi sono già creato delle occhiaie mettendomi le lenti a contatto perchè mi tremavano le mani". Scambio due parole con tutti, colgo la loro lieve tensione nonchè eventuali prospettive di risultato, mi giro ed arriva Costantino che mi parla della sua condizione, Gabriele che ha recentemente corso Berlino e poi Cristina e Vitaliano, tutto sommato anche loro tranquilli.
Ad un certo punto, anche se per un breve momento mi sono sentito quasi un escluso in tutto questo, la sensazione di colui che assiste ad una battaglia dall'esterno, un vigliacco che non ha avuto il coraggio di mettersi in prima fila e se fosse stato il caso, prendersi dei colpi di proiettile insieme al battaglione(mi veniva in mente il film LE 4 PIUME).
Dopo ciò non ho più pensato a questo e mi sono goduto la gara e la giornata, vedendo gli arrivi degli atleti dal vincitore in 2 ore e 08 fino alle 3 ore e 26, ovvero il tempo di Paola a cui poi sono corso incontro per festeggiarla, considerando che era la sua prima maratona, l'ha corsa con una regolarità impressionante, arrivando ancora con una bella corsa..bravissimissimissima!!
I tempi sperati sono stati più o meno ottenuti da tutti, le emozioni si coglievano nei loro occhi, anche di chi arrivato in preda ai crampi, aveva ottenuto un tempo leggermente alto rispetto alle aspettative iniziali, ma comunque contento di aver tagliato il traguardo... vivo :-))
Scherzi a parte, come detto in un precedente post, non tutti (e probabilmente neanche io) hanno il fisico e le fibre muscolari adatte per essere un maratoneta, bensì con il giusto allenamento, tutti possono correre una maratona, il che è diverso.
Non sono neanche tanto sicuro che sia una distanza che faccia bene anzi, potrebbe anche ridurre la longevità agonistica o in casi peggiori se abusata, far smettere di correre anche per il piacere.
Comunque a prescindere da tutto, rimane la gara che regala più emozioni.

LA CLASSIFICA