mercoledì 29 agosto 2012

IL VERO FENOMENO E' CHI RESISTE E TIENE DURO(possibilmente senza troppi lamenti..)

Tieni sempre presente che la pelle fa le rughe, i capelli diventano bianchi, i giorni si trasformano in anni.
Però ciò che è importante non cambia; la tua forza e la tua convinzione non hanno età.
Il tuo spirito e` la colla di qualsiasi tela di ragno.
Dietro ogni linea di arrivo c’è una linea di partenza.
Dietro ogni successo c`e` un`altra delusione....
Fino a quando sei viva, sentiti viva.
Se ti manca cio` che facevi, torna a farlo.
Non vivere di foto ingiallite…
insisti anche se tutti si aspettano che abbandoni.
Non lasciare che si arruginisca il ferro che c’è in te.
Fai in modo che invece che compassione, ti portino rispetto.
Quando a causa degli anni
non potrai correre, cammina veloce.
Quando non potrai camminare veloce, cammina.
Quando non potrai camminare, usa il bastone.
Pero` non trattenerti mai!

- Madre Teresa di Calcutta

martedì 7 agosto 2012

40° E PRIMA PER ME, CAMIGNADA POI SIE' REFUGE

In realtà, ero già entrato con la testa nella preparazione per la maratona, però visto il posto in cui si andava a correre questo trail, del tutto non competitivo come dice il titolo, uno strappo alla regola era più che lecito ed ora, a parte i doms, sono davvero contento di avervi partecipato, è stato qualcosa di mistico!
Base ad Auronzo di cadore, grazie alla gentile organizzazione di Enfia che tra l'altro, compiva 40 anni, correndo con il pettorale numero 40(richiesto), nel 40° anniversario della manifestazione!!!
Arrivati in paese verso le 15.00, posati i bagagli in albergo, iniziamo una supervisone della zona, iniziando a pisciare in vari angoli, giusto per avvisare della nostra presenza gli eventuali favoriti, in modo da creare in loro un po' di tensione :-))
Ritiro pettorali presso il CAI e giretto nella ciclabile lungo il torrente freddissimo(ansiei??) dove non ho resistito ad entrarvi fino alle ginocchia, facendo un po' di crioterapia.
La sera cena leggera(ovviamnete sto ironizzando..) e poi dopo un giretto in paese, ravviavto dalla notte bianca, si torna in albergo per nanna fino alle 5.45.
Dopo colazione ci dirigiamo verso il lago di Misurina, e alle 8.15 circa si parte.
Diaciamo che all'inizio mi sentivo un tantino appesantito e per i primi 2-3 km, ho pensato davvero di fare una "camminata", poi man mano che i paesaggi diventavano spettacolari, mi riprendevo e iniziavo a carburare, senza però mai prenderla come una competizione vera, correndo e camminando fino ai 22-23 km con Enrico e Paola, dopodichè un principio di crampi, mi fa propendere per non fermarmi più e continuare fino alla fine, anche perchè ormai era solo più leggera discesa e piano per 6 km.
Lo spettacolo che ho visto passando sotto le tre cime di Lavaredo, ma anche prima e dopo di esse, è qualcosa di unico nel Mondo, un paesaggio surreale, come se fossimo su un altro pieneta, a mio avviso ancora meglio dell'Alpre di Siusi, anche se diverso, poichè senza vegetazione.
Per la cronaca, concludo i 31,5 km circa in 4 ore e 40 minuti, molto contento e abbastanza stanco. Da ripetere!
Un saluto al simpaticissimo PASTEO, che ho riconosciuto camminando per il paese(potere del blog..), e MARGANTONIO, scorto con la coda dell'occhio nel palazzetto del ghiaccio, zona dell'arrivo della gara ad Auronzo.


presto le foto della giornata