domenica 8 novembre 2009

PERCHE' HO APERTO UN BLOG ??


Ciao a tutti, ultimamente sbirciando nei vari blog(s),ho notato sempre più frequentemente la tendenza di molti "adepti" , tra i quali mi ci metto anche io, a svariare su argomenti poco o nulla inerenti alla corsa, in altri casi, estremizzare e cercare di pubblicizzare forse anche eccessivamente, quella che dovrebbe essere l'unione e la fratellanza tra i vari bloggers, che spesso neanche si conoscono.
Mi sembra che si stia perdendo un pò l'enfasi del blog, qualcuno lo prende troppo sul serio, altri declamano la loro delusione ( che può essere vista anche come una richiesta di aiuto..), qualcuno preso da piccoli momenti di esaltazione propone la bibbia del vero bloggers, responsabilizando chi già c'è dentro,che spesso fatica a trovare il tempo da dedicare prima di tutto alla famiglia e poi all'allenamento, proponendo cose che richiederebbero ulteriore organizzazione e voglia, come se fosse semplice ritagliare ulteriori spazi..
la moda del momento, che a me sta anche un pò sulle palle, è stò benedetto-maledetto sito dei blogtrotters, ognuno si sveglia la mattina e propone qualcosa di nuovo, cambiamo sfondo, andiamo tutti ad honolulu, facciamo il giornale dei blogtrotters, ma si daiii che figataaa e tutti a seguito, si io ci sto, se avete bisogno presterò il mio tempo purchè tutta l'italia e perchè no, tutto il mondo possa conoscerci, ora andiamo a helsinky... parere personale e criticabilissimo, lo trovo un pò esagerato !! a mio avviso i bloggers dovrebbero rimanere come un mito, un'anonima che ogni tanto colpisce qua e la con qualche blogpoint, così invece si rischia di "commercializzarci".
è stata cambiata la grafica del sito blogtrotters e nel giro di poco più di 15 giorni, molti bloggers hanno fatto lo stesso e tutti ooooh che bello, stupendo, a mio avviso invece hanno perso la loro originalità, non perchè sia restio ai cambiamenti, ma perchè, il loro blog era stato creato giorno per giorno con impegno, aveva un significato, ora invece sembra più un modo di essere accettato nel gruppo, come quando da ragazzi, se non avevi i jeans di coveri o le timberland eri out !!
Tornando al titolo del post, ho aperto il mio blog ( ve lo garantisco ) per comunicare con guido (e io corro.. )che sapevo corresse nella mia zona, ma di cui non avevo recapiti telefonici o indirizzo, infatti è stato il primo a scrivermi insieme a furio, di cui ero stato colpito, non tanto per la sua bravura nel correre, ma dalla storia personale.
chiaramente poi, iniziando a comunicare con ognuno di voi, tutto mi è sembrato molto bello e divertente, ognuno raccontava la propria storia, il proprio allenamento, le sensazioni, poi c'è stato il periodo degli anonimi, che forse frustrati o solo per divertirsi, andavano a rompere i cugghiuni nei vari blog, cosa a volte anche divertente, con qualcuno che s'incazzava davvero ih ih ih hi.
Non nego, che quando scrivo un post, mi faccia piacere ricevere dei messaggi, non tanto per esaltazione personale, ma perchè vuol dire che qualcosa di me, maurizio bisceglia alias stoppre , è stato letto da qualcuno e possa aver destato interesse, ilarità, stupidità o altro, ma che comunque sia stato letto e condiviso, oppure disprezzato ma con motivazione !! preferisco una critica motivata a cui posso controbattere se necessario, anzichè un messaggio di cortesia !!
credo che scrivere sinceramente, senza voler passare per dei supereroi inattaccabili , racconti abbastanza, a volte molto della nostra personalità e altre " menti affini " (come mi ha scritto qualcuno... )possano capirsi e un giorno conoscersi, anche senza essersi ancora visti di persona o meglio fisicamnete, stringendosi la mano, senza essere necessariamente membro dei super blogtrotters che obbiettivamente, rispetto alle nostre singole storie, non valgono nulla, se volete leggermi venite sul mio blog, se voglio leggervi vengo sul vostro.
Ribadisco che con questo post non voglio criticare nessuno in particolare, sarei io il primo a dover auto flagellarmi, ciò che vorrei far passare è la richietsa di continuare ad essere originali e se stessi, non voler stupire necessariamente, essere divertenti, parlare principalmente di corsa o di sentimenti che comunque questo sport aiuta a condividere e di aver la responsabilità di proporre cose sensate e accessibili a tutti.Poi ripeto, ognuno è liberissimo di fare e proporre ciò che vuole, per carità.spero che abbiate capito, in alcuni tratti, è sembrato un discorso di trapattoni nel suo miglior periodo.
un abbraccio, buonanotte.

34 commenti:

  1. Incredibile, ho una bozza con lo stesso titolo, anche se di tenore un pò diverso...alla fine l'importante è non prendersi troppo sul serio
    Ciao, Filippo (che non va ad Helsinki)

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  2. non so se trapattoni o mario mattioli...
    l'unica legge è: libertà!
    libertà per chi ha un blog di farci quello che gli pare.
    libertà per gli anonimi di spaccare cugghiuni.
    libertà per il bloggarolo di cancellare la possibilità di commenti anonimi.
    libertà di cancellare commenti sconvenienti.
    che te frega? vivi e lascia vivere, oppure lascia morire.
    la vera sfida è riuscire a stare in una comunità senza essere fagocitati dalle REGOLE che tendono automaticamente a formarsi.
    vuoi sapere perchè non apro un blog? perchè ho due figli e non mi posso permettere di andare in galera.
    luciano er califfo.

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  3. Stoppre, come ho scritto un paio di giorni fa e presumo tu abbia letto, io mi son stufato di molte cose, dirle poi vuol dire non poter tornare più indietro; scelgo dunque (per ora) questo tuo spazio a me caro, per farlo.

    Erano concetti già espressi ed ora mi son veramente rotto:

    -del mio blog (soprattutto di gestirlo), del "dovere sociale" che sta dietro al rispondere ad ogni commento che mi viene lasciato in un post; lo stesso "dovere sociale" che fa lasciare un commento ad un post appena pubblicato in qualunque blog.. spesso commenti in cui è evidente che non c'è altro fine che lasciare una traccia del passaggio (link).
    - del falso buonismo di alcuni
    - della paraculaggine di altri
    - dell'esaltazione di tanti
    - del parlare di aria fritta che incontro in tanti blog, anche nei più frequentati.
    - dell'improvvisarsi autorevoli esperti tuttologi sul mondo della corsa.
    - dei blogtrotters, mai piaciuti e mai nascosto; in un mondo globalizzato serviva proprio la globalizzazione dei blog di corsa..
    - di perder tempo al computer.. cosa che gestendo un blog ed i suoi commenti è inevitabile, sia che lo si faccia al lavoro (Brunetta!!!), che lo si faccia alla sera a casa (il mio caso).
    - dell'essere appellato con aggettivi positivi, ma oggettivamente esagerati.

    Ecco io di queste cose, ma a pensarci ne troverei altre, mi son veramente rotto le palle..

    Queste le cose negative.
    ..poi ci sono anche quelle positive, ma in queste, la parola blogtrotters non ha nessun merito.
    Ho conosciuto persone, (poi alcune le ho incontrate), che mi sono care, di cui mi tengo in contatto anche via email o x telefono (a proposito non ho una tua email ne un tuo numero di telefono).

    PS continuerò a seguire il tuo blog ed un'altra decina, ma penso che nel mio i commenti resteranno disabilitati ad oltranza; ho comunque un'email, ciao caro.
    Ciao

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  4. Ottimo post, io scrivo sul mio blog perchè......
    così quello che mi passa in mente lo scrivo, mi limito ogni tanto a scrivere e basta.Ho notato anch'io un pochino di bulimia da commento ma ognuno e libero di fare quello che vuole....

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  5. io sono d'accordo...
    non e' la prima volta che vivo situazioni del genere... pero' io sono per vivi e lascia vivere..
    son d'ccordo col Califfo e con Furio !
    Poi io non sono per le regole e le imposizioni....!
    :-)
    al massimo per le mangiate!
    ciao

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  6. non so' ke dire!!!
    io ho il mio blog sopratutto come diario d'allenamento.
    mi piace leggervi e non mi dispiace esser blogtrotters,io la prendo come un gioco.
    si spesso x i vari blog, si "sfora", mah!!
    nessuno mi obbliga a commentare, lo faccio quando voglio e x me questa e' liberta'.
    e' un modo di conoscersi, tra noi "malati"(si xke' x gli altri siamo cosi') e a mio parere, il blog da supporto a questa passione, poi se qualcuno ha deciso di darci un nome....
    sia blogtrotters ke trottersblog, x me e' indifferente, io sono sempre uscuru, tu sei sempre stoppre e cosi' via..
    comunque argomenti fuori della corsa, anke a me danno un po' fastidio, ma ke ce voi fa' !!!
    vivi e lascia vive.....se nun te pestano i piedi e' uno dei miei motti!

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  7. Sono d'accordo col Califfo. Vedrai che col tempo tutto cambia e si accettano tante cose. Un anno fa' c'era la lotta al post...ora quando ce lo sentiamo scriviamo..vedrai che cambia.
    Il blog nuovo...e' come un vestito, c'e' chi lo porta per tutta la vita e chi lo vuole nuovo per dare un idea diversa...
    I commenti..in settimana ho ricevuto una cinquantina di commenti anonimi dallo stesso di Michele....du' palle...
    Sereno racconta quello che ti senti...saranno gli altri a scegliere se commentarti e fra' un po' te ne fregherai anche dei commenti. Te lo giuro colle'....

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  8. evidentemente le idee sono nell'aria... avrei scritto una lettera aperta a tutti i blogtrotters denunciando il rischio di 'organizzare' ciò che invece è bello in quanto spontaneo (beninteso, senza nulla togliere al sito comune così ben strutturato).... resto cmq dell'idea che esistono tante chiavi di lettura per quanti siamo a correre: capisco bene anche furio......

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  9. Io credo che la cosa bella del blog sia quella che non sei on line come con il telefonino, quando vuoi apri, se ti va leggi e commenti gli altri, se non ti va scrivi e basta, se vuoi inibisci tutto, altrimenti giochi open.
    Non ti e ci comanda nessuno.
    Sui Blogtrotters, forse è vero che si rischia di far perdere spontaneità, ma oggi a Civitavecchia nell'aver incontrato 6 amici ho passato un bel momento al quale non mi sento di rinunciare.
    Penso che l'esperienza Amsterdam dimostra che senza vicoli ci sono margini per esperienze positive.
    Io ad Aprile sono andato a Boston (con un mio vecchio amico) conosciuto con il web.
    Per carattere a 50 anni ti e vi dico che non mi piacciono le etichette, ma ancora di meno mi piacciono le non etichette. Se non si vuole fare un gioco non lo si fa senza dover necessariamente pensare che quelli che giocano sono scemi.
    Spunto un attimo sulla politica anche se non ci incastra niente.
    Da uomo di sinistra ti e vi dico che l'errore + grande che facciamo(io cerco di non farlo) è sempre quello di pensare che in questo mondo tutto quello che fa la massa è da stupidi.
    Diventa un retaggio che ci rende anche difficile il semplice divertirsi.
    Oggi avevo voglia di scrivere molto sul mio blog e l'ho fatto, altre volte faccio post da 3 minuti perchè mi diverto a chattare con chi li commenta e allora ?
    La corsa per me è un valore che va oltre il Blog è mia compagnia di vita da 20 anni, di lei ho letto tutto, vite morti, miracoli tabelle, cazzate etc etc... e ancora mi piace... sono un caso grave... sticazzi !
    Ho scritto di getto senza rileggere ari-sticazzi!

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  10. il più grande difetto dei blog:
    finora non ho beccato topa.
    er califfo.

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  11. D'accordo non d'accordo il tuo post è tremendamente efficace...
    Personalmente ho aperto il blog come diario di corsa personale, nei mesi però ho conosciuto tanta bella gente anche di persona, ma penso di essere riuscito a tenerlo sempre come diario personale raccontando allenamenti e gare per "come le vivo" ....

    Certo l'universo blogtrotter mi ha permesso però di conoscere tanta gente simpatica senza cmq snatutare il blog....

    Complimenti per il post!

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  12. lucià, apriti un blog: rischierai la galera ma almeno rimorchi.... ^^

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  13. filippo :sono d'accordo col no prendersi troppo sul serio, però un pò si..
    in ogni caso quello ce tu sei riuscito a fare per te stesso, sarà sempre un esempio per molti....

    wallace-luciano er califfo : ok, ci siamo capiti...mi è scappato stò post !!

    furio: 3392180448- maurizio.bisceglia18@alice.it
    con te fino alla fine !!!forza e onore !!

    michele : certo, la libertà in primis, però quando si parla di corsa, mi da fastidio che venga ETICHETTATA e unificata !!!

    pimpe : allora organizziamo mangiate, bevute e trombate, ma non il " giornale dei blogtrotters " !! ;-))

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  14. uscuru : è vero, anche io sono in parte per il vivi e lascia vivere, proprio per questo non posso fare a meno di dire la mia, con questo non romperò le palle a nessuno e chi non è d'accordo con me farà lo stesso, comunque non ho potuto fare a meno di scriverlo !! nun te lo skordà !!

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  15. collè : però il jeans era una figata...resta inteso che ti rispetto e mi metto dietro di te !! nonostante non condivida il cambio del tuo blog, ti rispetto e ti leggero sempre;-))

    yogi : appunto, anime affini..ci siamo capiti vero ?

    gian carlo : io sono di centro-destra, comunque fai parte della mia categoria "a parte" e ti rispetto. quindi fai i lavori veloci !!

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  16. lucky73 : grazie per il commento, ho scritto ciò che pensavo e spero che se qualcuno ne avrà voglie come te, faccia lo stesso !!

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  17. luciano er califfo : attento, la nuova influenza sarà la toparia, il vaccino consisterà nell'astinenza da rapporti sessuali e dalla masturbazione, quindi sarai una delle prime vittime. ora pronobis !! tocchi'i'palli !!

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  18. ho trascritto il numero (anche se sei di dx)... hai visto mai?! ;))

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  19. wallace???
    tocch'i pall doppiamente.
    no, come modello preferisco fletcher christian del bounty (mel gibson è casuale).
    er califfo.

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  20. Dopo il sintetico intervento di stamattina (al rientro dal lavoro) letta la tua risposta e altri commenti, mi permetto di approffittare della tua ospitalità per esprimere il mio pensiero al riguardo, sempre che interessi a qualcuno.
    Ho aperto il mio blog dopo che un ragazzo obeso viste per caso delle mie "vecchie" foto decise di provarci, con successo. Ho pensato e sperato che almeno in qualche raro caso l'esempio potesse dare una qualche motivazione in più, devo ammettere che sono orgoglioso di esserci riuscito in qualche caso, e spero ce ne siano molti altri di cui magari non verrò mai a sapere nulla. Di questi quasi nessuno ha mai commentato sul blog, solo contatti per e mail, non a tutti piace l'esposizione, ed io ho sempre rispettato la loro scelta, non accennando neanche alle loro storie.
    Per il resto, post di cazzeggio o riflessioni del momento, d'altronde il blog è mio, si legge gratis, se non piace basta andare da un'altra parte!
    Passo ora al capitolo commenti: molto spesso non rispondo, può essere considerato un comportamento da asociale (e un pò lo sono) per cui molti alla ricerca di traffico per il loro blog smettono di commentare, e la cosa non mi preoccupa affatto, lo stesso dicasi per i miei commenti: l'argomento mi deve interessare o divertire, non faccio il giro dei blog per "marcare il territorio" nè sento il dovere sociale di commentare tutti ogni giorno e tantomeno di postare quotidianamente!
    Per fortuna almeno qui (per quanto durerà) c'è la libertà di scegliere, nessuno mi impone di scrivere, nessuno mi impone di leggere, per cui mai sprecherò banda (anche se siamo in tempi di adsl) per cercare di esportare la mia personalissima democrazia.
    Infine spendo due parole sui blogtrotters di cui ora faccio parte: non ero peggio prima, non sono meglio ora, e se pure dovessi essere un "beep" sicuramente non dipende dall'adesione, e penso valga per tutti noi. Statisticamente è probabilissimo che visto il numero di adesioni tra queste vi sia una assortita rappresentanza di tutti i "generi" indicati da Furio, ma questo avviene anche al lavoro, a scuola, nel condominio, ed in qualunque comunità, e la classe di appartenenza, alla quale riteniamo di appartenere...non sempre è quella che gli altri ci attribuiscono.
    In definitiva:
    A) LA PIOGGIA RENDE NERVOSI I RUNNER.
    B) GLI INFORTUNI ANCHE DI PIU'!
    ...Correteci sopra!

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  21. Perfettamente d'accordo con Stoppre; mi pare che questa storia dei blogtrotters si tenti di farla diventare più seria di quella che è, si sta perdendo la spontaneità. Non ho partecipato a molti blogpoint, ma a Roma prima della mezza quando siamo andati a cena mi sono sinceramente divertito e mi ha fatto molto piacere rivedere nei blogpoint successivi chi li avevo conosciuto, ma sono stati tutti momenti di aggregazione organizzati senza sforzi, venuti fuori quasi spontaneamente. Chiediamoci: ci vuole veramente un calendario?, un giornale?, un libro?, la maglietta istituzionale?, bahh; abbiamo già troppe scadenze e divise a cui far fronte nella vita di tutti i giorni non credo che sia necessario cercarne di altre anche nella pratica delle nostre passioni.

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  22. ... mi sorge un dubbio. Non era più semplice dire che il barbera d'asti sorseggiato all'Osteria Marisa di Castell'Alfero prima di questo post (che accompagnava tra l'altro un sublime stracotto al barolo) era davvero buono ma che ovviamente (complice la guida sportiva della stropp-girl) ha lasciato qualche postumo di malumore??? :D
    Enfia

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  23. Ciao Stoppre.. Sono mesi che entro nel tuo blog perchè trovo sempre molto simpatico ed interessante ciò che scrivi. Anche per una questione logistica..sono di Volpiano.. Uso il tuo blog anche per andare a consultare i commenti dei tuoi amici blogger. Fino ad oggi non avevo mai lasciato alcun commento perchè ritenevo e ritengo sufficiente leggervi e trarre spunti per i miei allenamenti e per la nostra passione che è la corsa. Oggi però non posso esimermi dal farlo.. Hai esattamente fatto tuo un mio pensiero relativamente a questi blogger un tantino a mio parere fanatici.. Per spiegarti il concetto.. Leggendo il tuo post mi è successa la stessa cosa che mi succede praticamente tutti i giorni leggendo il "Buongiorno" di Gremellini sulla Stampa. Riesce a convertire e a materializzare un nostro pensiero scrivendone il concetto. Un saluto e pronti per il cross della volpe a Volpiano domenica e per la mezza di strambino la domenica successiva..

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  24. ho letto attentamente tutti i commenti e le risposte ad essi: un fondo di verità c'è in tutto quello che dite, e cmq vi siete limitati tutti ad un confronto civile. Io ho aperto un blog senza capire bene bene come funzionasse, poi mi ci son trovata dentro, ed ora quel mondo è parte di me. Mi piace, compatibilmente con i miei impegni, scrivere nel mio blog e curiosare in quello degli altri. E mi piace pure commentare, lasciando una piccola traccia di me, quando me la sento. E mi piace, soprattutto, grazie al blog, conoscere gente nuova con la mia stessa passione. E' questo il bello di quanto stiamo facendo...

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  25. condivido in pieno il pensiero di FILIPPO.
    anche se invitato, probabilmente non parteciperò a iniziative comuni tipo libro, giornale, cappellini, ecc. però non capisco cosa gliene frega a chi non vuole partecipare se a qualcuno gli va di partecipare. e se qualcuno non è fanatico/esaltato cosa gliene frega se qualcuno lo è? mica ti obbligano a esserlo!
    se qualcuno si infastidisce di atteggiamenti altrui (che a lui non arrecano alcun danno e a cui non è obbligato) è questo qualcuno che dovrebbe chiedersi "perchè mi sento infastidito?".
    e naturalmente, personalmente, me ne frego pure se qualcuno è infastidito, ne ha tutto il diritto, non mi causa alcun danno, non mi fa perdere nè soldi nè topa.
    luciano er califfo.

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  26. Sono completamente d'accordo a metà con quello che dite.:)
    No.... la verità è che faccio fatica a trovare il tempo per postare (in modo decente) sul blog, figuriamoci a leggere "guerra e pace", in versione "il bignami del podista".
    State sereni gente e ciascuno faccia ciò che più lo aggrada senza arrovellarsi troppo nel giudicare i propri e gli altrui "perché".... E , di tanto in tanto ricordatevi anche di correre, banda di scansafatiche!

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  27. il problema non è voler fare o cercare di non fare, ma che se estremizzato, il sito dei blogtrotters, rischia di fare un gran calderone, riducendo ad un minimo comune multiplo le personalità dei bloggers, in realtà vive e fervide nei singoli e personali blog. detto questo che ognuno faccia il cavolo che vuole, secondo me così facendo ,nonostante l'impegno di molti il blog dei blogtrotters fallirà ( a me è indifferente che ci sia o meno), ciò che invece mi interessa e che resterà, saranno i blogtrotters, che faranno dei bei blogpoint indipendentemente dal fatto che esista o meno la globalizzazione.lo stesso cappellino, non è stato consegnato solo grazie al blog dei blogtrotters, ma grazie a yogi.
    vanno bene i post delle gare, delle emozioni di nascite, compleanni, partenze e ritorni del califfo, secondo me finirà che gian carlo proporrà di fare una divisa a striscie nerazzurre per i blogpoints..e il 5 % di degli iscritti al movimento accetterà per fare piacere a lui, mentre l'altro 95 % non si esprimerà,senza rancore,ma allora il sito è mosso da 10 persone su 120 o quanti sono gli iscritti ?! m'è scappata scusate, semmai fatela granata !! ;-))
    ciao

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  28. @Stoppre, se non la facciamo a strisce bianche e nere per me vanno bene tutte.

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  29. Torno dopo un paio di giorni e i rileggo tutti; mi è piaciuto l'intervento di Filippo, ma non tutti ragioniamo uguali, per cui correggo A e B.
    Nel mio caso A non da alcun fastidio, B a poche settimane dalla maratona certamente si, ma non è solo quello, ma anche altre cose anche lontane dalla corsa e dal blog.

    Un appunto: spero che pochi pensino che quello che fa la massa è da stupidi, ma anche che quello che fa la massa sia da furbi; poi si può scegliere di stare attivamente con la massa, di starci passivamente oppure di non starci affatto.
    Io ci son stato felicemente x un annetto quando era orientata diversamente, poi pian piano ho iniziato ad avere il mal di pancia, l'ho detto qualche volta, ma non è la massa a doversi adattare ai disturbi dei singoli, nemmeno a casa di questi, per cui se il mal di pancia cresce, bisogna arrangiarsi.

    Tutte le cose elencate sono cose che mi infastidiscono, perché?
    Califfo devo chiedermi il perché?
    Perché non mi piacciono e mi piombano nel blog.. mi pare semplice, delle scarpe, del mantello e del berretto dei blogtrotters non so nulla.. sorriderò solo se li vedrò vestiti tutti uguali a Firenze.. ma per quello è solo questione di gusti, ognuno ha i suoi... tutto è soggettivo, dunque di certo molte cose che mi disturbano in casa mia, non vengono fatte con l'intento di ledermi.. con ciò mi incazzo comunque se son già nervoso e qui si torna a quanto ha detto Filippo, si torna al punto B.

    Il problema è mio e l'ho esternato più forte che in altre occasioni, il problema "è sempre" dei singoli, mai della massa, che non si comporta mai in modo cretino.. sta frase però non regge secondo me.. beh l'ho scritta io...
    Ma chi cazzo è che ha detto che l'errore più grande che facciamo è sempre quello di pensare che in questo mondo tutto quello che fa la massa è da stupidi?

    A proposito Filippo, non so e non ricordo di avertelo detto, non sono mai riuscito a seguire tutti, ma sei e sei stato una forza!

    (non rileggo, ho scritto di getto, un saluto sincero a tutti, anche a quelli che cercano di non fare quel grave errore)

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  30. Vedo solo oggi il tuo blog e questo post (anche se il tuo nome non mi è nuovo Stoppre!) e posso dire che mi sarebbe piaciuto se tutte queste parole ce le dicevamo davanti a una bella birra!

    In questi anni di blog ho visto e letto di tutto, dagli articoli copiati quasi per intero (mio(originale) e di marione(riadattato) ) alle discussioni sui blogtrotters, alle discussioni tra signore blogger ......di tutto insomma.

    Una vera e propria realtà (virtuale) sociale

    Ma alla fine dei giochi quello che regna è il libero arbitrio, ognuno è libero di fare quello che più gli aggrada.
    La scelta di Andrea, la tua, la mia, quella di Luciano che se apre un blog altro che galera, diventerebbe piu famoso di Larry Page e Sergey Brin, quella dei Blogtrotters, sono tutte rispettabilissime!

    Poi ognuno reagisce diversamente agli stimoli, ringraziando Dio siamo tutti diversi.

    .....non vedo allora dov'è il problema.

    Ho letto l'ultimo post che hai fatto sulla preghiera per Furio e rispondo qui perchè guadagno tempo.
    Io prego per Andrea solo per augurargli una buona salute a lui e alla sua family, Furio quando torna torna, se torna.
    Ma di sicuro se capito a fare una gara dalle sue parti non mancherò di rompergi le palle e farmi i primi 50 metri con lui! :D

    Stoppre felice di essere passato per il tuo blog ;)

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  31. ciao vecchio cuore granata!!!
    ho letto tutti e mi pare che il comune denominatore sia il voler stare in compagnia senza tanti obblighi, senza sentirsi troppo in dovere di dare spiegazioni a chiunque.
    ragazzi, i blogtrotters sono nati con questo intento e non con altri scopi, il blog dei blotrotters è nato per fare da collettore di tutti, per dare un ritrovo a tutti. non c'è sovrastruttura, non c'è globalizzazione, non c'è un cavolo di niente, forse sarebbe il caso di rilassarsi e smetterla di pensare che negli altri ci sia sempre un nemico che vuole soverchiarti, sodomizzarti e concupirti.
    io sono contento di aver creato questo gruppo e lo difenderò sempre e ho avuto molte cose positive e mi dispiace per chi vuole essere strano per forza, l'individuo si identifica in quanto individuo ma può benissimo far parte di un qualcosa senza per forza doversi sentire snaturato o soffocato nelle proprie idee e azioni.
    :))))

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  32. Ultimo commento prima che Stoppre sleghi i cani e ci cacci fuori per occupazione abusiva, personalmente ho apprezzato la civilissima discussione, merce rara ormai. Penso che abbiamo dimostrato che la tanto paventata omologazione mentale è ben lontana dall'essere realizzata, l'unica cosa che ci rende uguali è l'amore per la corsa, ma anche dietro questo elemento aggregante, mille sfaccettature e la volontà di viverla secondo i propri ritmi.
    A te Furio dico grazie e ricambio sinceramente i complimenti, chiaramente anche io conosco il tuo blog, non poteva sfuggirmi visto il tuo trascorso "pesistico" anche se non ho mai commentato...avrò doti da veggente?
    Buone corse a tutti!

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  33. Ed eccomi anche io qui per la prima volta grazie ad un semplice link dal famigerato sito dei blogtrotters.. Io sono uno della prima ora, a volte ci sono, a volte per periodi più lunghi non scrivo ne commento.. Non sento alcun obbligo ma solo il piacere di condividere una passione. Non vedo nessun rischio nell'etichetta blogtrotters ma solo il piacere di due chiacchere e di nuove conoscenze prima, durante o dopo una gara. Quello che ha scritto Giampiero impersonifica quello spirito. Poi ci possono essere iniziative che piacciono o meno senza però dover per ciò snaturare il genuino valore di quel progetto.

    Ciao vecchio cuore granata, vi aspetto in Serie A, mi manca il derby! :-)

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