mercoledì 5 settembre 2012

5 LAGHI DI IVREA SOTTO LE 2 ORE

L'anno scorso probabilmente a parità di periodo, ero leggermente più in forma , sicuramente un po' più veloce, ma sbagliai completamente questa gara, infatti senza averla mai affrontata prima, mi ero prefissato un tempo che per le caratteristiche del tracciato, era per me improponibile.
Quest'anno mi sono presentato con l'obiettivo principale di godermi il suggestivo percorso, e magari migliorare le 2 ore e 06 minuti del 2011(il tempo che volevo fare era invece di 1.52-53 :-( ), anche se in fondo sapevo di poter fare nettamente meglio, non perchè sia diventato un fenomeno, ma grazie a tutti i trail che ho corso quest'anno, che mi hanno fatto migliorare nella gestione della gare medio-lunghe, iniziando con calma e progredendo o comunque tenendo meglio nella seconda parte.
Quindi domenica, l'imperativo era partire con calma e vedere le condizioni a metà gara.
La partenza era fissata alle 9 in punto, io e stopprina siamo arrivati in zona partenza intorno alle 8.10, per poi incontrare il resto della truppa della podistica leinì e gli altri 680-90 atleti che prendevano parte alla gara.
La partenza come detto è per me tranquilla, mi sento bene e la giornata fresca ma piacevole pur se molto nuvolosa, ideale per correre e godersi il giro collinare/misto che offre il tracciato.
Nonostante ciò e correndo senza affanno, il mio ritmo nei primi km e intorno ai 4'30", con alternanza di saliscendi continui.
Arrivo a metà gara bene, intorno al 12° km ho una buona media sui 4.35-40/km(se ricordo bene..), dove poi incomincia la parte più dura e da li la media cala vistosamente, soprattutto nelle impegnative salite, fino a 4.56/km, ritmo che più o meno mi poteva portare a scendere sotto le 2 ore, che a quel punto volevo realizzare.
Finite le salitazze, negli ultimi 5 km, si alternano discese lunghe e piano che mi portano nuovamente ad una media di 4'47"/km, grazie ad un paio di km corsi tra 4.01 e 4.10.
Ultimo ostacolo la salita del monte stella, breve ma praticamente impossibile da correre dai più.
Dopo la scalinata che segue, si torna su strada per un ultimo km abbondante, dove le gambe iniziano nuovamente a girare bene ed arrivo a tagliare il traguardo in 1 ora 58 minuti e 19 secondi,  molto contento per l'under 2 ore.

NESSUNO PUO' CAPIRE UN PORTO SE NON CONOSCE CHE COS'E' IL MARE





3 commenti:

  1. Come hai scritto bisogna partire tranquilli però secondo me conoscere il percorso ti aiuta a gestire meglio le forze...almeno in questa gara.

    Bravo socio!

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  2. Bravo Mauri! Ha ragione Corrado, è importante conoscere a priori percorsi coì lunghi e nervosi. Complimenti per il tuo obiettivo centrato!

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