Ciao a tutti, ho letto i commenti sul blog di furio da parte der califfo , kikko e di robyrunner e mi sono sentito chiamato in causa come rappresentante di una categoria( in via di estinzione) di veri uomini col pelo, anzi u pilu, ma soprattutto come consumatori a volte sconsideati di vino, nonchè dalle capacità ingurgitative fuori dal normale, infatti nelle cene a cui ho partecipato negli ultimi 10 anni, sono sicuro e ci metterei la mano sul fuoco, di non essere stato mai sconfitto a magnare e a bere, neanche da persone nettamente più grosse di me, soprattutto se poche ore prima avevo corso. come ho scritto in precedenti post, negli ultimi 2 anni grazie alla corsa ho perso circa 10 kg, pur introducendo più o meno le stesse calorie giornaliere, migliorando però la qualita!
Da che ho memoria sono stato uno sportivo, da piccolo, ovvero dai 6-7 anni ai 16 ho vissuto per il calcio, già allora ero un amatore, in quanto si giocava per la strada, quando c'era scuola dalle 17 alle 19 giorno o buio che fosse, in estate, a scuola finita, dalle 9 alle 12.30 e dalle 16 alle 19, a volte si iniziava prima, però i cosiddetti " rompicoglioni " ci sgridavano sempre dicendoci di andare a giocare al campo...ma quale campo ??? dopo cena spesso e volentieri si tirava qualche rigore contro i cancelli delle fabbriche o dei privati, con giuste ed inevitabili sgridate..
quando si era in tre minimo ,si giocava al "volo", ovvero passarsi la palla senza che toccasse a terra e segnare, di piede valeva 1, di testa 2 e in rovesciata mi sembra 3 o 4, se mandavi la palla fuori o tiravi non al volo andavi in porta !
quando si era in 5 o 6 minimo, allora c'era la partita, se dispari i due più forti si scontravano contro 3 con portiere volante, altrimenti ad armi pari.
Comunque anche quando non si giocava a calcio, in qualche modo si correva sempre, oggi pagherei per vedere gruppi di ragazzi che giocassero per la strada e che avessero il culto del fisico che avevamo NOI, invece di rincoglionirsi a giocare ai video game o chattare su internet... si proprio altri tempi. Dai 16 ai 27 circa sono andato in palestra, facevo pesi e karate, alternando sempre con qualche partitella, dai 28 ai 30 muontain bike, dai 30 ai 34, sono ingrassato di circa 6 kg, pur facendo sempre sport, anche se non in maniera continuativa e le vicissitudini della vita ( nulla di grave )mi portavano a lavorare di più, dedicarmi meno allo sport, continuando a mangiare ( e bere) sempre allo stesso modo. Dalla fine del 2006 circa ho ripreso un regime alimentare normale anche se con qualche pussè di eccessi. dalla primavera del 2007 ho iniziata a correre ai livelli attuali con un minimo di 40 km settimanali ad un massimo di 85 quando ho preparato la maratona.
Mi considero uno sportivo da sempre, pur non mangiando sempre da sportivo se non per brevi periodi, quindi sono anche un obeso dentro, ovvero colui che fa sport anche per magnare quello che vuole, non di più...occhio !!
Tornando al vino, gara in vista o no, giorno prima della gara o no, sulla mia tavola non deve mancare , se non c'è non mi siedo neanche, sarebbe come se mi mancasse una gamba o un braccio.
mediamente ne consumo 2-3 bicchieri a pasto, sempre e calcolando che a casa mangio una sola volta al giorno, il quantitativo dovrebbe aggirarsi sui 400-500cc/die.
Come sapete vivo in piemonte quindi la regione con i migliori vini del MONDO, senza citare barolo e barbaresco che fanno categoria a se come i keniani, il mio prediletto è il nebbiolo, il roero,poi il barbera barrique, ovviamente non disdegno nenche dei buoni grignolino o dolcetto d'alba.
Trovo molto buoni anche alcuni vini toscani come il nobile di montepulciano, il chianti docg e ovviamente il brunello di montalcino.
Per quanto riguarda i vini del sud, ottimo il primitivo, alcuni cirò, alcuni shiraz, cirò ed alcuni eccezionali nero d'avola.
Per quanto riguarda i bianchi, il mio preferito è il gavi seguito dal greco di tufo, poi quando spendi un pò di più, ogni categoria di vini può essere ottima.
Volevo essere il primo a parlarne, così ne ho approfittato mentre dormivate.
Alla prossima
Ciao collega. deo andare a leggere che ne pensano da Furio. Io la penso come te ma so' per esperienza che nei periodi "caldi" non si puo' bere...la differenza si sente.
RispondiEliminaezio : ciao, hai fatto la notte o stai andando a fare il mattino ?!
RispondiEliminad'estate bisogna sbilanciarsi di più sulla birra che tra l'altro è ricca di sali minerali.
Io comunque il vino lo bevo anche d'estate, forse un pò meno..
amo il vino (specialmente il rosso), ne faccio un uso moderato in quanto, seguendo una mia personale regola, lo consumo SOLO se in compagnia di amici. Se sono solo o in famiglia, bevo solo una fantastica miscela di Idrogeno e Ossigeno arricchita con una particolare combinazione di sali (si vede che sono un chimico?). Non quella che esce dal rubinetto (qui ha è addizionata con ioni cloro dal sapore cattivo) e neppure quella che si compra al supermercato: In pratica ogni volta che mi reco in qualche vallata nel finesettimana, mi porto alcuni cestelli di bottiglie vuote che riempio scrupolosamente. Posso così assaporare acque dal gusto differente a seconda che provengano dalle vallate della Val d'aosta o quelle del Piemonte.
RispondiEliminaEccezionalmente comunque mi concedo delle sane birre.
Resta il fatto che -pur non avendo una vera cultura del vino - un bicchiere di buon rosso è una delle poche cose in grado di farmi commuovere.
Gli antichi dicevano "In vino veritas"...
da ex obeso posso capirti meglio di altri (ne farò un post....), cmq il vino l'apprezzo solo se in compagnia!
RispondiEliminaChi non beve in compagnia "o lo ga curto o non lo ga mia"...se volete traduco...
RispondiEliminafratello avvinazzato, permettimi di obiettare almeno circa la tua affermazione sui "migliori vini del mondo", un po' campanilista... io sono internazionalista: recentemente ho provato un sauvignon blanc cileno eccellente, oppure preferisco bordeaux e borgogna ai supertoscani (che hanno un assurdo rapporto qualità-prezzo). nel lazio non c'è tradizione di vini di qualità e gli ottimi esperimenti degli ultimi anni sono fatti con uve non autoctone (anche se il concetto di autoctono è molto relativo), non bevo castelli romani o frascati manco se mi fucilano (malvasia ma soprattutto trebbiano sono le uve peggiori della storia). non amo i vini "che barano", cioè che per invecchiare devono avere oltre 13° (tipo primitivo). meglio fiano che greco di tufo. prova l'aglianico del taburno, niente a che fare con quello del vulture, però è un po' caro. luciano er califfo.
RispondiEliminaalvin, mi arrendo!
RispondiEliminacaliffo, comincio a seriamente a credere che alla nostra pizzata berremo vino......
RispondiEliminaluciano er califfo : innanzitutto ti dico che per me è un onore vederti sul mio blog, davvero,tu sei come il ghandi dei bloggers e poi bevi...
RispondiEliminarispetto ai migliori vini del mondo era una provocazione, in quanto chi leggerà, difenderà la propria regione, dando magari dei consigli..,alcune aziende vinicole piemontesi, site a la morra che equivale alla zona del chianti o del brunello, anche se fanno ormai vini normali e non eccezionali continuano ad essere premiate. Ho bevuto dei nebbiolo eccezionali pagati 8-10 euro in enoteca e della merde incredibili pagate più di 30..
sono avvezzo a nuovi assaggi e sicuramene proverò quello che mi hai scritto.spero di risentirti....a presto
la polisportiva : facciamo così, un giorno che arrampicate nelle "mie" zone canavesane, vi attenderò a valle con una bottiglia di nebbiolo come si deve, poi vediamo se bevi idrogeno e ossigeno ..
RispondiEliminaalvin : chi nascia tundu nu pò morire quatrato !!
RispondiEliminayogi : però se si organizza una pizzata facciaomolo alla grande, organizziamo a metà strada che mi sembra la zona tra emilia e toscana, magari andiamo dalle parti del mastro e francarun, se poi volete venire i piemonte dovete solo dirmelo e la pizzata si fà a casa mia !!!! ognuno col miglior vino della propria regione ..
RispondiEliminastoppre, magari col pretesto di una gara qualunque io arrivo dappertutto, ancora meglio se il blogpoint si organizza in trattoria! la pizzata a rm è un'idea di janco, come benvenuto per il califfo.... piuttosto, perchè fate un salto per la mezza di rm?
RispondiEliminaA leggere il tuo racconto mi e' sembrato di tornare indietro di 40 anni quando da bimbetti giocavamo a palle nelle strade e nelle piazze,(nel mio paese gicavamo nel piazzale della chiesa e ogni tanto rompevamo il crocifisso e il prete sincazzava).Per quanto riguarda il mangiare ed il bere dipende da soggetti, se uno e' abituato a fare cosi' e' bene che lo faccia.Pensa quando gareggiavo a livelli alti la sera prima della gara pranzando con altri atleti e vederli mangiare e soprattutto bere dicevo fra me questi domani dove vogliono andare,la mattina pronti via hanno fatto il vuoto.Volevo tornare a dire che un atleta abituato a fare una certa cosa che la faccia!
RispondiEliminacaro stoppre, non scrivevo sul tuo interessante blog solo perchè non mi era concesso come "anonimo". come hai visto non sono vinicolamente campanilista, neanche nazionalista, ma bisogna dire che i vini brasiliani fanno shchifo (con la h dopo la s), mentre in cile e argentina si beve bene (ottimi i malbec e i tempranillo patagonici). gandhi proprio no: non sono pacifico, non sono pelato, non ho occhiali, non mi piace l'oriente. vini laziali: se ti capita, c'è un buon barricato con uvaggio sangiovese-merlot ("rufus") del comprensorio di montefiascone, oppure i buoni bordeaux "colle picchioni". se vuoi qualcosa invece di "'gnorante": cesanese del piglio. ah, complimenti per l'amarcord di quando giocavamo per strada, io odio la modernità, sono venuto in brasile dove i bambini ancora giocano per strada e non è escluso che un giorno non me ne vada in africa... o su marte. er califfo.
RispondiEliminadimenticavo: sono affettivamente attaccato alle tue montagne, ho parenti a ivrea: mio cugino, quando avevo 12 anni, mi portava per montagne con in macchina la colonna sonora di "arancia meccanica". er califfo.
RispondiEliminake cultura!!
RispondiEliminaammazza... pure er califfo ce coje!!!
E' qui casca l'asino..io.
RispondiEliminaHo avuto come tanti un problema con l'alcool solo che la maggior parti di quelli che hanno questo problema non sanno di averlo o non lo accettano come tale.
Il mio problema in particolare era che ero un forte abusatore, ma fortunatamente solo occasionale.. ma questa è un altra storia, che però mi rende particolarmente e personalmente sensibile all'argomento.
Quando iniziai a correre dopo essere passato dal sert, sotto consiglio del mio psicologo, smisi immediatamente di bere e presi un farmaco che mi avrebbe impedito di farlo.. pena star male male..male.
Lo presi un solo mese, poi non bevvi nulla ancora per tanto ed infine feci quello che la medicina dice che è compatibile con il nostro organismo; un bicchiere a pasto e me lo gusto.
Se ho del vino in casa (amo il buon Vino, non il vino) e posso abbinarlo a dei cibi particolari lo bevo MOLTO volentieri (1 bicchiere a pasto, si contano sulle dita di una mano le volte che in un anno verso un altro bicchiere..questo da tre anni); bevo anche birra in dosi maggiori, ma birra leggera e "sempre" mangiando.
Aperitivi(sempre solo vino o birra) sono rari anche perché non faccio vita mondana (superalcoolici zero).
E' importante tener presente che un bicchiere di vino (circa 150ml) per essere smaltito dal fegato occorrono circa 2 ore.. fatevi i vostri conti.
So di avere una posizione abbastanza rigida rispetto la media, ma a me riesce naturale e mi trovo bene così..
A mangiare (quantità e velocità) invece faccio schifo.
bye.
yogi : quand'è la mezza di roma ? qualcosa di bello si potrà senz'altro organizzare
RispondiEliminamastro : a me parlavano di un centokilometrista tedesco che anche in gara beveva esclusivamente birra e andava come una spia.. moh
RispondiEliminap.s.oggi ho comprato la bici da corsa nuova, è una whistler in carbonio, ho speso 1350 euro con lo sconto, è un buon prodoto qualità prezzo!
er califfo :neache io sono tanto pacifico, come disse bud spencer : " non c'è cattivo più cattivo di un buono quando diventa cattivo "
RispondiEliminama tu sei scappato per lavoro o per scelta ?
uscuru : forse intendedi cul.. tura ?
RispondiEliminastoppre, il 20 giu
RispondiEliminahttp://www.romamezzamaratona.it/home.asp
furio : ho letto attentamente la tua storia come ti avevo scritto qualche tempo fà.
RispondiEliminasecondo me il problema alcool, quando diventa una dipendenza, andrebbe analizzato da un punto di vista comportamentale, ovvero se bevi perchè ti piace il vino o la birra che siano, col fine di goderti il momento che può essere semplicemente assaporare il retrogusto di un particolare vino o accorgersi se una birra è una pils o una lager o una di frumento, oppure bevi per non pensare al momento ( in senso lato ),il classico " bere per dimenticare ", allora li può diventare una dipendenza psicologica ed organica.
Ci sono psichiatri che invece di somministrare subito ansiolitici ed antidepressivi, ti dicono fatti una birra !!!
A me piace molto bere vino e birra, ad occhio e croce le quantità sono quelle che ho scritto, ti assicuro che non ne ho una dipendenza psicologica ( e so che non intedevi che ce l'avessi ), ne fisica, bevo ai pasti perchè mi piace, un paio di bicchieri a pasto non fanno male a nessuno, chi beve sarà d'accordo con me, chi non beve potrà dire che sono alcolizzato..
non bevo superalcolici, se non forse 10 volte al massimo in un anno.
ognuno deve fare come si sente, capire se c'è un problema ed affrontarlo.
Una volta ero più rigido, ora me ne frego un pò di più, so che quel bicchiere in più mi toglierà 5 sec. al km...pazienza.
non ti nego che però l'euforia che a volte da mi piace senz'altro.
@Stoppre
RispondiEliminaCondivido quel che dici e come hai giustamente capito non era un attacco personale :-)
Io bevevo sia perché mi piaceva il gusto ma soprattutto per sballare e quando ero bevuto facevo "disastri", che poi da sobri pagavo psicologicamente; ora lo faccio esclusivamente per il gusto del vino.
Ne bevo poco perché rieducandomi mi son accorto di poterlo assaporare a piccoli sorsi; per la birra invece il discorso è diverso, ne bevo decisamente di più, ma è più leggera.
Il primo anno (a caldo) ho avuto un atteggiamento molto rigido con me stesso, ora non mi faccio più nemmeno il problema inverso; in casi particolari, come all'agriturismo, il bicchiere in più ci sta, ma sono proprio rarità, altrimenti mi trovo bene così e son contento perché non la reputo una rinuncia.
Nemmeno io mi pongo il problema se mi fa andar più piano.. ci mancherebbe!
Però la sera prima della gara al massimo mi son bevuto una birra :-)
ciao ;-)
Non bevo vino! non fumo! della birra ero un gran consumatore ed un estimatore, ora la bevo solo accompagnando la pizza una volta ogni 15gg!!! cazzo sono proprio tagliato fuori!!!!))))((())
RispondiElimina@stoppre: la citazione di bud spencer non immagini quanti punti ti fa guadagnare. sono uno che va in astinenza se non vede "trinità" almeno una volta l'anno (andai in religioso pellegrinaggio in posti qui nel lazio - cascate di m.gelato, m.gennaro - dove fu girato). terence hill in quel film è stato mio maestro. non sono scappato "per lavoro" ma "dal lavoro", quindi per scelta... e per le brasiliane.
RispondiEliminaqui in brasile bevo 2 lattine di birra al mese e francamente penso che l'alcool faccia male. ciò non toglie che in italia una bottiglia di vino ogni 2 giorni la faccio fuori, come non toglie che fumo 3 sigarette al giorno o altre cosette sporadicamente. in questa fase sono cultore della modica quantità, ma avendo passato altre fasi (e magari altre fasi passerò in futuro) capisco chi la vede diversamente. in generale oggi, a livello teorico, mi infastidisce il fatto che stati positivi della mente debbano derivare dall'assunzione di sostanze esterne, ma nella pratica, siccome sono resistente alla "dipendenza", sono modicamente indulgente con me stesso. il problema è complesso e anche filosofico (nietzsche diceva "per farmi piacere l'alcool dovrei essere cristiano"). luciano er califfo.
Stoppre, cazzarola hai preso una ottima bici e per di piu' in carbonio,provala e poi dimmi che differenza c'e'con la montain bike.
RispondiEliminadanirunner :ciao dani, grazie della visita,purtroppo il disallenamento porta allo scadere delle prestazioni, se ti metti di impegno, forse in pochi mesi potai arivare a bere anche 2 bicchieri di vino a pasto, però ci va predisposizione.. :-)))
RispondiEliminaer califfo : si trinità la mano destra del diavolo.. perchè l'hai picchiato ? ( t.hill) perchè ha detto che nostra madre è una vecchia bagascia ( b.spencer ), ma è vero(t.hill ), si ma non è vecchia !!! ( b.spencer ). potrei citarti a memoria quasi tutti i loro film, son ocresciuto guardandoli. grinta è forza a volontà solo puffin ti darà
RispondiEliminamastro: speriamo, stavo prendendo una pinarello poi ho scelto questa !! ti faccio sapere, la ritiro mercoledi
RispondiEliminakikko oggi ha fatto il pb 1 e22 sulla mezza dopo un gran vino l'altro venerdi'.... :-))
RispondiEliminaprete: "sia lodato il signore!"
RispondiEliminabud spencer: "e perchè?"
roba da premio oscar.
luciano er califfo.
er califfo : e tu credi alla mappa del tesoro, disegnata da tuo zio, che ha pure la megingite ?! ma io ti amazzoooo
RispondiEliminaa roma, nella mia camera, giganteggia un poster con EMILIANO con la pistola di bud spencer che gli allarga una narice. er califfo.
RispondiEliminaHic! (prosit)
RispondiEliminaio sono come te tale e quale non mi faccio mai mancare un bel bicchiere di vino, "toscano del contadino per me ", sulla tavola, per noi toscani il vino è come l'acqua non manca mai. Anch'io mangio di tutto e tanto, solo in questa settimana mangio un po a dieta come quella che ho scritto, ma il vino lo bevo comunque. Mi piace tantissimo anche la birra. Secondo me il vino fa buon sangue come diceva il mi nonno poeromo !
RispondiEliminacafasse domani?
RispondiElimina