sabato 15 ottobre 2011

COME AMMETTERLO A ME STESSO? STOPPRE, NON SEI UN MARATONETA E BASTA!!

Il fascino per i 42195 metri c'è sempre, però alla fine dei conti, ogni volta che cerco di prepararla, cado in uno stato di scoglionamento, causato principalmente dal dover correre e per forza, distanze forse eccessive per il mio fisico.
Il mio peso, anche se ridotto al minimo, come già detto e ribadito più volte, non potrà mai essere meno di 74-75 kg e, per 173 cm di altezza, non mi collocano per quelli predisposti alla maratona, già la mezza è un'eccezione.
Per la maratona ci vanno le palle e il fisico, inoltre bisogna divertirsi, io alla sola idea di dover fare i lunghissimi per forza, mi innervosisco.
Il lunghissimo, dopo un certo tot di km, che di solito è di 20-22 km, inizia ad annoiarmi, si, magari c'è una caduta di testa e la concentrazione va a farsi benedire, però alla fine, il risultato non cambia.
Per quanto riguarda i lavori invece, solitamente mi divertono,continuo a preferire il fartlek alle ripetute pure, però ormai da un po', le ho reiserite.
Correre forte(inteso chiaramente per i miei potenziali), mi fa stare meglio e mi crea sensazioni più belle che correre un lunghissimo ed arrivare stravolto.
Oltretutto, mi rendo conto che mi acciacco di più, correndo piano che correndo forte, ovviamnete, non si può andare sempre al max però, 2 bei lavoretti a settimana ci stanno sereni!
Ora non so se correrò o meno la turin marathon però, col nuovo anno, cercherò di finalizzare meglio gli allenamenti per gare fino ai 10-12 km e al max qualche mezza, da fare però davvero forte.
Se in futuro la maratona mi ricercherà, sarà perchè venuta da se e non per aver insistito io ad averla!
Tanto lo sapevo..

da novembre si inizia a lavorare sulle caratteristiche migliori che ho, ovvero nessuna :-))

13 commenti:

  1. Ci vogliono intelligenza e lucidità anche per riconoscere che probabilmente non è il periodo giusto per correre 42 km!
    Ciao.

    RispondiElimina
  2. Io farei un ultimo tentativo.
    Iscrizione alla Maratona di Roma che ad oggi costa poco... e ... se son rose fioriranno.

    RispondiElimina
  3. Un mio amico non sopporta i lunghi, l'ho preparato per la prima maratona con un solo lunghissimo; a corso la prima maratona in 2h e 59.
    Bisogna cambiare metedologia di allenamento, non funziona per tutti le solite tabelle che girano scritte dai grandi "scienziati"...

    RispondiElimina
  4. Fai come me...: non farla !
    ogni tanto la mezza, ed e' gia' troppo....
    dicono che se si vuole correre in la' con gli anni, le maratone meglio lasciarle da parte...
    da 10 a 21, basta e avanza....
    qualche gara in montagna, preferibilmente solo salita.....
    io la vedo cosi'....

    RispondiElimina
  5. Arrivare dopo tutto questo allenamento, fatto poi BENE come hai scritto tu, e rinunciare...noooooooooooooooooo. Socio!!! Prova a non voler fare un tempo eccezionale, poi magari arriva!!!
    Ci piace perchè è difficile, se fosse facile non farebbe per noi....poi vedi tu.

    RispondiElimina
  6. ha ragione Diego!
    e poi qualche chilo lo devi pur perdere ... io son sempre li a lamentarmi che non calo e peso 69kg e son alto 1,76cm ... forza dai impegnati :)

    RispondiElimina
  7. Io capisco poco e niente però secondo me sei un animale da gara corta...veloce e incazzato...a ogni carattere la sua corsa!ciaooo

    RispondiElimina
  8. E lo so... la Vin-for-Life di oggi e l'ecomaratona del Barbaresco che non correrai ti hanno dato il colpo di grazia...
    Ti capisco, scherzi a parte, ci sono passato anche io come sai.

    RispondiElimina
  9. grazie a tutti per le belle parole, comunque ho già deciso, non correrò la maratona, almeno non nel modo classico e soprattutto terminandola, ora vedrò se fare i primi o gli ultimi 20 da iscritto così non i romperanno i coglioni avendo pagato...

    RispondiElimina
  10. fai i primi 20 con me, poi mi accompagni al traguardo!!!

    RispondiElimina
  11. ma come fa la santa stopprina a sopportarti?
    luciano er califfo.

    RispondiElimina
  12. Stai facendo un gran lavoro, ripetute (sei tra i più veloci), medi, progressivi… per il lungo ci vuole pazienza e sofferenza; il fisico deve adattarsi gradualmente allo sforzo prolungato, secondo me è questa la cosa che manca (anche a me).
    Provaci lo stesso, parti cauto, arriva in corso Francia e poi giù per i 14 km finali… ti toglierai una bella soddisfazione!

    RispondiElimina
  13. sai come la penso... meglio 10/12 km di divertimento che 42 di sofferenza..... per poi andar piu' piano..!

    RispondiElimina