Torna la voglia di fare un po' di strada, però senza dimenticare la filosofia che la corsa in natura mi ha insegnato, pazienza, calma, consapevolezza dei propri limiti attuali e costanza nell'allenamento che specie per quanto ha riguardato i lunghi, non mi è mai mancata, oltretutto con grande divertimento.
Sono fatto così, devo assecondare le mie voglie e le sensazioni del periodo, percò ho deciso che farò una maratona autunnale, in pole position ovviamente c'è quella di torino con il nuovo percorso, però sono stuzzicato anche dall'ecomaratona del barbaresco e da Firenze, che più o meno cadono nello stesso periodo.
Un po' di esperienza l'ho maturata, grazie a ciò che mi ha insegnato Luc, altri amici preparati, a quanto ho letto e studiato e all'esperienza che ho provato su me stesso(quindi conoscendomi abbastanza a livello sportivo), perciò la tebella questa volta me la sono fatta da solo.
L'ho sviluppata in 2 fasi, ovvero da ora fino alla metà di agosto circa, lavorerò ancora sulla velocità, quindi su ripetute brevi e qualcosina più lunga con recuperi tranquilli, e su qualche percorso collinare, includendo qualche medio fino ai 18-20 km e almeno un lunghissimo tra i 25 e 30 km, in modo da bilanciare il più possibile resistenza e velocità, poi da allora, rigorosamente ripetute tra i 1000 e 6000 metri con recuperi a ritmo maratona(che stabilirò tra un paio di mesi), e lunghissimi al max 15'' sopra il suddetto obiettivo.
Oh, l'idea c'è, lunghi grazie alla montagna ne ho già, non sono lentissimo,ora vediamo cosa riuscirò a combinare.... senza dimenticare mai in primis, il divertimento e il giusto spirito.
Bene , ho intenzione di fare la maratona anche io e vediamo casa ne esce...
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