mercoledì 13 giugno 2012

ECCALLA'

Torna la voglia di fare un po' di strada, però senza dimenticare la filosofia che la corsa in natura mi ha insegnato, pazienza, calma, consapevolezza dei propri limiti attuali e costanza nell'allenamento che specie per quanto ha riguardato i lunghi, non mi è mai mancata, oltretutto con grande divertimento.
Sono fatto così, devo assecondare le mie voglie e le sensazioni del periodo, percò ho deciso che farò una maratona autunnale, in pole position ovviamente c'è quella di torino con il nuovo percorso, però sono stuzzicato anche dall'ecomaratona del barbaresco e da Firenze, che più o meno cadono nello stesso periodo.
Un po' di esperienza l'ho maturata, grazie a ciò che mi ha insegnato Luc, altri amici preparati, a quanto ho letto e studiato e all'esperienza che ho provato su me stesso(quindi conoscendomi abbastanza a livello sportivo), perciò la tebella questa volta me la sono fatta da solo.
L'ho sviluppata in 2 fasi, ovvero da ora fino alla metà di agosto circa, lavorerò ancora sulla velocità, quindi su ripetute brevi e qualcosina più lunga con recuperi tranquilli, e su qualche percorso collinare, includendo qualche medio fino ai 18-20 km e almeno un lunghissimo tra i 25 e 30 km, in modo da bilanciare il più possibile resistenza e velocità, poi da allora, rigorosamente ripetute tra i 1000 e 6000 metri con recuperi a ritmo maratona(che stabilirò tra un paio di mesi), e lunghissimi al max 15'' sopra il suddetto obiettivo.
Oh, l'idea c'è, lunghi grazie alla montagna ne ho già, non sono lentissimo,ora vediamo cosa riuscirò a combinare.... senza dimenticare mai in primis, il divertimento e il giusto spirito.

1 commento:

  1. Bene , ho intenzione di fare la maratona anche io e vediamo casa ne esce...

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