domenica 26 giugno 2011
venerdì 24 giugno 2011
mercoledì 22 giugno 2011
domenica 19 giugno 2011
2° MESCO SOTTO LE STELLE
Quale miglior connubio ci potrebbe essere di quello tra un week end al mare e una gara di corsa contornato dai sapori enogastronomici del levante? credo che per chi ama questo sport e i panorami che, solo alcuni posti nel Mondo possono offrire, sia davvero il massimo.
Inoltre e non da meno, la presenza di Stopprina, Enrico, Vitaliano, Cristina,Guido e Antonio, ha reso tutto davvero unico.
Si è deciso tutto qualche giorno fa, prenotato l'albergo a levanto e preiscritto alla gara, approfittando dei giorni di riposo dal lavoro.
La corsa in questione è la "2° mesco sotto le stelle", con partenza dal molo di Monterosso(SP) nelle cinque terre, ed arrivo a Levanto in passeggiata mare per un totale di 12 km di cui dal 2° al 6° circa, salita dura continua, dopodichè discesa in picchiata per 4 km circa, finendo gli ultimi 2 in falsopiano con le gambe sderenate.
Il percorso in realtà, non mi convinceva tantissimo, tutta salita e poi discesa lo trovo deleterio a livello muscolare e per la colonna vertebrale, invece a posteriori, posso dire di essermi davvero divertito.
Iscritti 250, arrivati 150, ma era evidente...
Dopo il riscaldamneto classico alle 20.30 c'è il via, parto tranquillo nel 1/3 del gruppo, dopo un km inizia la salita subito impegnativa, mi stupisco che nonostante la gara corsa il giorno prima a Nole Canavese, ho delle buone sensazioni però aspetto e rimango guardingo, ma dopo circa 500m di salita sento di avere 2 stantuffi al posto delle gambe ed inizio ad aumentare, riprendo tutti i compagni di squadra, guardo come stanno per vedere se procedere insieme, vedo però di averne di più e mi stupisco soprattutto di superare con facilità Enrico, che solitamente su questi percorsi va più di me.
Continuo ad aumentare ma le gambe tengono bene, passo ancora qualche posista partito troppo forte e continuo alternandomi per 2 km con maglia gialla, maglia nera e maglia rossa, addirittura parlando in alcuni tratti.
Arrivo in cima anche se a soli 350 metri slm scarsi, fatti però in 4,6 km, sudato con le gambe ancora reattive e senza fiatone..boh, bevo un sorso d'acqua e inizia la discesa, anche qui di solito non vado giù in picchiata, però oggi è tutto diverso, scendo bene, rilassato e vedo il garmin che nei tratti più veloci arriva a 3.10/km e in quelli meno ripidi comunque mai sopra i 3.40. In questo tratto mi alterno ancora con cambi di posizione con maglia gialla che però poi va via, maglia rossa che lascio definitivamente li e maglia nera.
Verso la fine della discesa chi arriva come un treno senza freni(anche inibitori)? lui... che mi passa, cerco di tenere ma scende più veloce, molto di più, d'altronde ha recuperato su di me circa 90'', forse di più che gli avevo rifilato in salita.
Arriviamo agli ultimi 2 km di gara in piano o quasi, le gambe iniziano ad essere provate e pesanti, però tengo ancora il ritmo, Guido è sempre li a circa 15'' ma non riesco ad andare a prenderlo, intanto arrivano un seconda maglia gialla che mi supera e maglia nera che avevo lasciato su, bastaidi!! :-))
Chiudo gli ultimi 2 km a 4.02 di media per un tempo totale di 52'36'' e 42° piazza assoluta, niente male penso. Dopo pochi secondi, sopraggiungono poi Salvatore che lascia passare sua moglie Cristiana in segno di cavalleria, per questo lei lo loderà per tutto il resto del week end, in maniera oltremodo mielosa :-)).
Ristoro spettacolare con pasta, focaccia, bibite, vino, etc. per runners e parenti !!!
Ovviamente, la sera si è stati in birreria( forse un po gay) a sorseggiare qualche litrozzo di birra.
Ieri mattina altra corsa bellissima, a pranzo fritto misto e la sera ristorantino fantastico con tocco di classe finale, una bottiglia del vino tipico della zona, lo sciacchetrà, con 2 bagni in mare al mattino e al pomeriggio, nonostante il tempo fosse molto nuvoloso e freschino.
Che dire, week end memorabile!!
LUI PARE ESSERE INTERESSATO....
venerdì 17 giugno 2011
NOLE IN NOTTURNA, TENGO IL RITMO(campionato canavesano)
Questa sera si è corso a NOLE CANAVESE, una delle prove valevoli per il campionato canavesano 2011 ed essendo a circa 5 km da casa, non potevo non esserci.
La gara si articolava su u percorso di 5,850 km con un primo breve anello di 800 metri e i successivi km in un unico giro.
Devo dire che le gare pomeridiane e serali, sono quelle in cui rendo meglio, al mattino sono sempre un po più fiacco a differenza della maggior parte dei podisti.
Il percorso piatto di oggi, ha dato vita ad una gara velocissima, per me chiudere a 3.52/km è comunque un record( tot 22.34 ). Di questa gara ricorderò soprattutto gli ultimi 150 metri chiusi testa a testa con Dario al massimo delle nostre possibilità, arrivando appaiati!! notevole anche il piazzamneto della PODISTICA LEINI, nonostante fossimo meno di 10, siamo comunque arrivati 6°(vincendo un paio di scarpe da donna color glicine n.35 e tacco 10, se qualcuno fosse interessato...), se fosse venuto il president e altri.. saremmo arrivati 3° sicuro!!
La nota positiva è che, rispetto agli altri anni, andare sotto i 4'/km, mi viene abbastanza facile, segno che gli anni di corsa iniziano a dare i loro frutti, anche in soggetti come me, non proprio predisposti, almeno per quanto riguarda massa muscolare e peso.
Domani si parte per Levanto, con la scusa di affrontare la gara serale che ci sarà, pregusto già i vari fritti misti, cozze, gamberi, orate, murene, istrici di mare e naturalmente pigato e vermentino..
buonanotte a tutti
io e Dario nel finale....
La gara si articolava su u percorso di 5,850 km con un primo breve anello di 800 metri e i successivi km in un unico giro.
Devo dire che le gare pomeridiane e serali, sono quelle in cui rendo meglio, al mattino sono sempre un po più fiacco a differenza della maggior parte dei podisti.
Il percorso piatto di oggi, ha dato vita ad una gara velocissima, per me chiudere a 3.52/km è comunque un record( tot 22.34 ). Di questa gara ricorderò soprattutto gli ultimi 150 metri chiusi testa a testa con Dario al massimo delle nostre possibilità, arrivando appaiati!! notevole anche il piazzamneto della PODISTICA LEINI, nonostante fossimo meno di 10, siamo comunque arrivati 6°(vincendo un paio di scarpe da donna color glicine n.35 e tacco 10, se qualcuno fosse interessato...), se fosse venuto il president e altri.. saremmo arrivati 3° sicuro!!
La nota positiva è che, rispetto agli altri anni, andare sotto i 4'/km, mi viene abbastanza facile, segno che gli anni di corsa iniziano a dare i loro frutti, anche in soggetti come me, non proprio predisposti, almeno per quanto riguarda massa muscolare e peso.
Domani si parte per Levanto, con la scusa di affrontare la gara serale che ci sarà, pregusto già i vari fritti misti, cozze, gamberi, orate, murene, istrici di mare e naturalmente pigato e vermentino..
buonanotte a tutti
io e Dario nel finale....
martedì 14 giugno 2011
DI MENO IN MEGLIO; FIRST? PERCHE' NO, FIRST SIA!!
NO, non vuol dire che voglio arrivare primo, riguarda il metodo di allenamento che proverò ad utilizzare.
In realtà sono anni che mi tenta, già diversi runners e bloggers l'hanno provato con pareri contrastanti.
Secondo me, per chi corre da anni ed ha il motore già rodato e ottimizzato le prestazioni, può essere un buon metodo, soprattutto per preservare ciò che rimane delle proprie articolazioni e perchè no, magari fare anche meglio!
I triatleti, per ovvi motivi, sono stati i primi a sperimentare questo tipo di allenamento.
Il metodo, per chi non lo conoscesse già, consiste in soli 3 allenamenti di corsa settimanali, praticamente una seduta di ripetute, medio e lungo, in base alle distanze che si vogliono affrontare in gara ( 5,10,21 o 42 km), a patto che in altri 2 giorni si eseguano sedute di un altro sport aerobico di media intensità, quali ciclismo, nuoto, sci di fondo e anche palestra se fatta a circuito(che poi è come faccio io).
Le 3 sedute di corsa però, devono essere eseguite con un'intensità maggiore di una tabella normale in cui, specie per la maratona, si fanno parecchi km lenti e spesso inutili, in questa, tutto è finalizzato alla gara.
Per i fanatici dei km non è molto adatta poichè si riducono i km in maniera evidente infatti, anche nella preparazione della maratona, raramente si raggiugono i 60 km a settimana.
L'obbiezione potrebbe essere che scompaiono i fondamentali allenamenti lenti per la capillarizzazione, in realtà non è così poichè tutte le settimane si corre un lungo lento anche se un po più veloce del solito ;-).
Inoltre allenandosi 3 volte alle settimana, teoricamente le sollecitazioni sulle articolazioni sono ridotte di molto, arrivando quasi sempre riposati o quasi.
Il cross training, deve essere eseguito in maniera controllata, portando si la fc nella zona del 75-80%, però per non più di un'ora, praticamente come se avessimo corso un lento, il vantaggio sarà il non gravitare sulle articolazione e i soliti logori punti di appoggio.
Altro punto a sfavore è la corsa per piacere, infatti vengono esclusi i "brodini" defaticanti che io personalmente odio, sostituiti da un salutare giro in bici, una nuotata o una "palestrata".
Ora, per un atleta di alto rango che aspira a vincere davvero, sarebbe contestabile ma per un amatore di medio livello, credo sia proponibile.
Per quanto mi riguarda, proverò a preparare la prossima turin half marathon e la turin marathon con questo sistema, tentar non nuoce, vi aggiornerò.
ps. ...e non ho alcuna intenzione di dedicarmi al triathlon!!!
In realtà sono anni che mi tenta, già diversi runners e bloggers l'hanno provato con pareri contrastanti.
Secondo me, per chi corre da anni ed ha il motore già rodato e ottimizzato le prestazioni, può essere un buon metodo, soprattutto per preservare ciò che rimane delle proprie articolazioni e perchè no, magari fare anche meglio!
I triatleti, per ovvi motivi, sono stati i primi a sperimentare questo tipo di allenamento.
Il metodo, per chi non lo conoscesse già, consiste in soli 3 allenamenti di corsa settimanali, praticamente una seduta di ripetute, medio e lungo, in base alle distanze che si vogliono affrontare in gara ( 5,10,21 o 42 km), a patto che in altri 2 giorni si eseguano sedute di un altro sport aerobico di media intensità, quali ciclismo, nuoto, sci di fondo e anche palestra se fatta a circuito(che poi è come faccio io).
Le 3 sedute di corsa però, devono essere eseguite con un'intensità maggiore di una tabella normale in cui, specie per la maratona, si fanno parecchi km lenti e spesso inutili, in questa, tutto è finalizzato alla gara.
Per i fanatici dei km non è molto adatta poichè si riducono i km in maniera evidente infatti, anche nella preparazione della maratona, raramente si raggiugono i 60 km a settimana.
L'obbiezione potrebbe essere che scompaiono i fondamentali allenamenti lenti per la capillarizzazione, in realtà non è così poichè tutte le settimane si corre un lungo lento anche se un po più veloce del solito ;-).
Inoltre allenandosi 3 volte alle settimana, teoricamente le sollecitazioni sulle articolazioni sono ridotte di molto, arrivando quasi sempre riposati o quasi.
Il cross training, deve essere eseguito in maniera controllata, portando si la fc nella zona del 75-80%, però per non più di un'ora, praticamente come se avessimo corso un lento, il vantaggio sarà il non gravitare sulle articolazione e i soliti logori punti di appoggio.
Altro punto a sfavore è la corsa per piacere, infatti vengono esclusi i "brodini" defaticanti che io personalmente odio, sostituiti da un salutare giro in bici, una nuotata o una "palestrata".
Ora, per un atleta di alto rango che aspira a vincere davvero, sarebbe contestabile ma per un amatore di medio livello, credo sia proponibile.
Per quanto mi riguarda, proverò a preparare la prossima turin half marathon e la turin marathon con questo sistema, tentar non nuoce, vi aggiornerò.
ps. ...e non ho alcuna intenzione di dedicarmi al triathlon!!!
lunedì 13 giugno 2011
GARA AD ALICE SUPERIORE(campionato canavesano)
Come da programma, ieri ho partecipato alla bellissima corsa "mista" ad ALICE SUPERIORE per il secondo anno consecutivo.
La partecipazione, nonostante la concomitante STRACIRIE è stata notevole, cica 350 iscritti.
A parte il campionato canavesano, il tracciato molto caratteristico, articolato tra salite e discese quasi tutte su sterrato, con tratti che non facevano rimpiangere le corse in montagna, ha fatto propendere quelli come come con la gara suddetta praticamnete in casa, con questa a quasi 50 km, tutto detto!
Rispetto all'anno scorso, sono migliorato di quasi 2 minuti e mezzo, nonostante nei primi 2 km abbia patito molto la salita, poichè mi ero scaldato poco.
Concludo la gara in rimonta con un tempo di 48'10'' e 95° piazza, subito alle spalle di ENFIA che l'anno scorso su questo tracciato a lui congeniale, mi aveva stracciato.
Ottimi piazzamenti, davanti a me, di GUIDO( che comunque per questa e le pvossime gave si lamentevà di non avev fatto abbastanza bene..) e Enrico della POLISPORTIVA FRANCONI.
Addirittura superlativi gli altri atleti della PODISTCA LEINI che, grazie alle loro performances, hanno fatto piazzare la squadra all'8° posto di società.
La partecipazione, nonostante la concomitante STRACIRIE è stata notevole, cica 350 iscritti.
A parte il campionato canavesano, il tracciato molto caratteristico, articolato tra salite e discese quasi tutte su sterrato, con tratti che non facevano rimpiangere le corse in montagna, ha fatto propendere quelli come come con la gara suddetta praticamnete in casa, con questa a quasi 50 km, tutto detto!
Rispetto all'anno scorso, sono migliorato di quasi 2 minuti e mezzo, nonostante nei primi 2 km abbia patito molto la salita, poichè mi ero scaldato poco.
Concludo la gara in rimonta con un tempo di 48'10'' e 95° piazza, subito alle spalle di ENFIA che l'anno scorso su questo tracciato a lui congeniale, mi aveva stracciato.
Ottimi piazzamenti, davanti a me, di GUIDO( che comunque per questa e le pvossime gave si lamentevà di non avev fatto abbastanza bene..) e Enrico della POLISPORTIVA FRANCONI.
Addirittura superlativi gli altri atleti della PODISTCA LEINI che, grazie alle loro performances, hanno fatto piazzare la squadra all'8° posto di società.
sabato 11 giugno 2011
GRANDE DEDICA TO ME DI FRA.DI.PA !!!
L’ultima volta che sono stato sobrio, cavolo se sono stato male
la peggiore sbornia che abbia mai preso
Ci sono voluti sei hamburger e scotch tutta la notte
nicotina a colazione per rimettermi in sesto
perchè se vuoi essere figo
se vuoi essere figo
se vuoi essere figo, devi correre
con un carburante potente
la mia vita ha perfettamente senso
lussuria, cibo e violenza
sesso e denaro sono le mie più grandi passioni
coinvolgetemi in una rissa, mi piace giocare sporco
perchè se vuoi essere figo
sì se vuoi essere figo, devi correre
con un carburante potente
la mia tipa ama gli uomini forti
cosa non farà per eccitarmi
non fraintendetemi, amo tutte le pupe
hey, è il motivo per cui ho scritto questa canzone
Non mi importa se il mio fegato è appeso a un filo
non mi importa se il dottore dice che a quest’ora sarei dovuto essere morto
quando il mio brutto macchinone non potrà più salire su su questa collina
scriverò un messaggio di suicidio su una banconota da cento dollari
perchè se vuoi essere figo
sì se vuoi essere figo, devi correre
con un carburante potente
venerdì 10 giugno 2011
mercoledì 8 giugno 2011
lunedì 6 giugno 2011
NON M'INTERESSA LA TUA RIUSCITA BENSI', L'AUDACIA E IL CORAGGIO..
...PUR CONSAPEVOLE CHE NON SEMPRE PAGANO;MA E' MEGLIO MORIRE IN CROCE PER UN IDEALE O TRANQUILLAMENTE IN CASA TRA I PROPRI FINTI VALORI??
giovedì 2 giugno 2011
FERMARE E FISSARE UN'EMOZIONE
A volte posso sembrare distaccato, altre presuntuoso, altre asociale ma, in realtà non è così.
Vedere i miei amici e alcuni parenti, anche e soprattutto quelli acquisiti, mi da sempre un'immensa gioia, non ho detto piacere, ho detto GIOIA!!
Ci sono dei giorni speciali come quello passato oggi in cui, un pomeriggio di un giorno di festa, rimarrà per sempre, o almeno finchè non sarò rincoglionito, nella mia memoria.
La maglia n. 11 di Marco che arriva primo, Franco che mi dice: " non ce la faccio più " con gli occhi rossi causato dal sudore che gli è colato dietro agli occhiali, Vita che va a cagare ad 1 km di distanza perchè si vergogna, Enrico che..oh, dov'è Enrico? Paola che tira fuori gli attributi e arriva alla grande con la sua maglietta viola, Guido che continua a dive. " sono stanco, mi sono alzato alle 5...., Costantino con cui silenziosamnete, ho affrontato la prima parte dell'allenamento, Piero che mi lascia il cellulare e dice: " cerca di sentirlo perchè potrebbe anche partorire" eppure era con noi, Cristina che dice di non essere in forma, però in salita mi umilia, Raffaella che ho conosciuto oggi e va come un treno, anzi una trena, Stefano che a pelle, mi è sempre stato simpatico, però con sto fisico devi andare di più :-)), Silvia che ci accompagna solo fino a Loreto, però alla grande. VI HO CITATI IN ORDINE CASUALE, NON DI CLASSIFICA O CATEGORIA NE....
Io sono fatto così, prendere o lasciare, però non pensiate neanche per un solo istante che sia distaccato, non ho molto senso dell'orientamento, però, colgo e conservo molti particolari dei momenti vissuti con voi.
GRAZIE
E ALLORA VI DEDICO TEOREMA DI......... TONY TAMMARO????
Vedere i miei amici e alcuni parenti, anche e soprattutto quelli acquisiti, mi da sempre un'immensa gioia, non ho detto piacere, ho detto GIOIA!!
Ci sono dei giorni speciali come quello passato oggi in cui, un pomeriggio di un giorno di festa, rimarrà per sempre, o almeno finchè non sarò rincoglionito, nella mia memoria.
La maglia n. 11 di Marco che arriva primo, Franco che mi dice: " non ce la faccio più " con gli occhi rossi causato dal sudore che gli è colato dietro agli occhiali, Vita che va a cagare ad 1 km di distanza perchè si vergogna, Enrico che..oh, dov'è Enrico? Paola che tira fuori gli attributi e arriva alla grande con la sua maglietta viola, Guido che continua a dive. " sono stanco, mi sono alzato alle 5...., Costantino con cui silenziosamnete, ho affrontato la prima parte dell'allenamento, Piero che mi lascia il cellulare e dice: " cerca di sentirlo perchè potrebbe anche partorire" eppure era con noi, Cristina che dice di non essere in forma, però in salita mi umilia, Raffaella che ho conosciuto oggi e va come un treno, anzi una trena, Stefano che a pelle, mi è sempre stato simpatico, però con sto fisico devi andare di più :-)), Silvia che ci accompagna solo fino a Loreto, però alla grande. VI HO CITATI IN ORDINE CASUALE, NON DI CLASSIFICA O CATEGORIA NE....
Io sono fatto così, prendere o lasciare, però non pensiate neanche per un solo istante che sia distaccato, non ho molto senso dell'orientamento, però, colgo e conservo molti particolari dei momenti vissuti con voi.
GRAZIE
E ALLORA VI DEDICO TEOREMA DI......... TONY TAMMARO????
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